Claudio Remondi & Riccardo Caporossi lavorano insieme da circa ventisei anni. Sono autori e registi dei loro spettacoli nei quali partecipano anche come attori. Preferiscono esprimersi creando situazioni senza parole, facendo comunicare gli oggetti, distorcendone l'uso e il significato e più in generale, cercando di inventare nuove possibilità di comunicazione.
L'uso ingegnoso di macchine e la ricerca espressiva di materiali poveri sono la caratteristica del loro lavoro.
Claudio Remondi (1927) proviene da esperienze di teatro tradizionale partecipando come attore in allestimenti di teatri stabili (Genova, Torino, Roma) e di compagnie private; contemporaneamente ha svolto un proprio lavoro di ricerca affrontando autori moderni ed ha partecipato a programmi radiofonici e televisivi di particolare interesse.
Riccardo Caporossi (1948) proviene da studi figurativi ed architettonici presso la facoltà di Architettura dell'Università di Roma dove si è laureato.
Insieme hanno saputo fondere queste diverse provenienze affermando nel corso degli anni un loro proprio ed autonomo linguaggio.
Dal 1972 sono i direttori responsabili della compagnia CLUB-TEATRO con la quale svolgono una continua attività. Hanno rappresentato i loro spettacoli oltre che in Italia anche all'estero.
Le produzioni teatrali rappresentate:
Giorni felici (1970)
Terote (1972)
Sacco (1973)
Richiamo (1975)
Rotobolo (1976)
Cottimisti (1977)
Pozzo (1978)
Ominide (1979)
Progetto Branco (1980)
Branco (spettacolo)
Ritiro (spettacolo)
Treccia (film)
Antigone (1981)
versione teatrale e televisiva
Fabrica (1981)
Teatro (1982)
Bosco (1983)
Caolta (1984)
Sfera (1985)
Ameba (1986)
999.999 (1987)
Rem & Cap (1988)
Passaggi (1988)
Quelli che restano (1989)
A passo d'uomo (1990-1992)
Attesa (1993)
Isole (1994-1996)